mercoledì 26 dicembre 2007
La chiusura
dentro si rompe,
quando un dolore troppo forte
ti spezza il cuore,
e quando la vita ti passa
sul corpo come rullo compressore.
Le parole di un vicino
di un amico, di un conoscente
si ripetono sempre uguali
e non è modo di ascoltare
cio' che tu vorresti.
Nessuno puo' immaginare il malessere
interiore che alberga nel tuo cuore
perchè il cuore è una fortezza
che solo gli intrepidi possono
conquistare.
Per questo risultano insulse le parole
ascoltate quando invece il suono anelato
sarebbe il silenzio.
Per questo ci si trova sempre soli quando
occorre affrontare il mostro delle
nostre ombre.
I piu' indicano la fede, i molti
la speranza, solo qualcuno siede
in silenzio con te. Il più delle
volte invece si è assisi con la propria anima
chiedendo solo e soli la fine di tutto.
I semplici pregano, i colti scrivono,
i professori indicano, i qualunquisti
continuano come sempre, i distratti abbozzano,
gli impegnati rifiutano, i non credenti bestemmiano,
e queste umanità circondano i nostri giorni neri
e si ergono come tanti simulacri che circondano
la radura in cui ti aggiri.
Qualcuno potrebbe anche indicare la strada giusta
ma il problema non è la strada ,
il problema sono i piedi che dovrebbero percorrerla.
Nessuno parla mai dei piedi...si indicano sempre e solo
i panorami, le destinazioni.
Alla fine si apprende che ogni strada è quella
giusta se percorsa con lento portarsi
e con attento sguardo a cio'
che vorremmo vedere e che mai, invece,
incroceremo.
Alla fine andremo via,
e di noi rimarrà solo
il soffio di vento.
I simulacri di umanità continueranno
ognuno per la propria arte
come prima, come ora, come dopo.
sabato 22 dicembre 2007
Buon Natale
Dar par mio faccio anche un regalo ai gentili e rari lettori in modo che questo tempo di vacanze non passi del tutto inosservato.
Un periodo , questo, in cui ci sentiamo così magnanimi, così buoni e pieni di grandi sentimenti, che sembriamo tutti samaritani, ma proprio tutti.
Sembriamo tutti delle bambole o dei bambolotti.
A piu' non posso spariamo come rafiche di mitra "Buon Natale" "Buone Feste", "Periodo Sereno in famiglia" e tante altre falsità cui non diamo neanche il minimo peso,e che abbiam sognato nei nostri incubi notturni, quando l'ansia ci assale sulla insolvibilità della nostra ben amata carta di credito, oramai ridotta all'osso per le innumerevoli strisciate...!!!.
Orbene, non avendo il becco di un quattrino e volendo comunque fare un ambito regalo a quanti possano incorrere dalle mie parti , porgo un pensiero come regalo e che, magari, farà storcere il naso e anche dare una sorta di fastidio, come quelle mosche che non la smettono di ronzare attorno.
Ma finitela e finiamola una buona volta di fare i soliti ipocriti qualunquisti e populisti (due parole che vanno molto di moda in questo periodo...ne approfitto anch'io).
Ma finitela , dicevo, finitela di fare i finti moralisti , gli artefici di una battaglia e di una guerra sbandierata all'immoralità, e toglietevi i panni luccicanti della vittoria della moratoria accettata finalmente (!!!) contro la pena di morte.
Toglietevi dalla faccia quel sorrisetto compiaciuto come se aveste vinto una corsa mondiale a cronometro .
Sorridiamo col lato sinistro al nostro concetto di moralità e sorridiamo col lato destro mentre sovvenzioniamo sempre con le nostre amate carte (di credito!!!) il piu' grande sostenitore ed esecutore mondiale della pena di morte.
Volete sul serio combattre la barbarie e l' inciviltà della mancanza di rispetto della vita umana???
Volete sul serio far qualcosa, oltre il sorrisetto di circostanza???
Allora uscite immediatamente dai luoghi che amate tanto e che si chiamano SUPERMERCATI, IPERCOOP, MEDIAWORLD, UNIEURO , TRONY, LINDL , uscite immediatamente abbandonando tutto cio' che avete in mano. E se proprio volete far qualcosa di serio da uomini e non da fantocci , andate nelle vostre amate case e buttate dal balcone tutto cio' che in esse è contenuto.
Poi continuando ad essere volenterosi , e ben intenzionati, andiamo tutti quanti (magari a casa , dato che per ora son tutti in vacanza!) dai nostri rispettabilisssimi manager aziendali e buttiamogli in faccia le nostre indiscutibili e immediate dimissioni, da queste aziende che per guadagno becero non si peritano di stringere accordi commerciali con tale paese.
Dai forza, vogliamo davvero combattere una battaglia civile ? per un valore universale quale è la "vita" ???? Allora questo dobbiamo fare , e non chiacchere o firme di documenti e protocolli che valgono come la carta igienica che (spero) tutti abbiamo in bagno.
Perchè possiamo anche sorridere, e fare finta di essere anime innocenti , e candidi, alti moralisti e pieni dei nostri indiscutibili valori di esseri occidentali CIVILI, ma non possiamo fare finta di niente quando cio' che indossiamo, che compriamo tutti i giorni, cio' che mangiamo, cio' che aneliamo comprare per il nostro magico Natale, cio' che desideriamo regalare, cio' che abbiamo nelle tasche, cio' che abbiamo in cucina, nel letto, nel bagno, e ovunque voi siate , proviene da quel fantastico paese che si chiama CINA.
Si..., possiamo sorridere ed entusiasmarci perchè la moratoria è stata firmata, ma i carnefici delle oltre 5000 vittime annuali condannate a morte (innocenti o colpevoli) siamo anche noi.
Noi civili che facciamo affari ( del resto si sà..l'interesse economico innanzi tutto!) , compriamo e desideriamo oramai solo MADE in CHINA.
E ora ponetevi a guardare il Vostro fantastico alberello di Natale, e anche le luci sul balcone, poi concentratevi su quella minuscola etichetta....e leggete bene .....Made in China.
Ora sedetevi e sentitevi soddisfatti perchè la moratoria contro la pena di morte è stata approvata.
Auguri.
mercoledì 19 dicembre 2007
La scienza politicizzata
1- nessun fondamento scientifico
2- nessuna definizione chiara dei dati disponibili
3- una terminologia approssimativa
4- l'appoggio incondizionato dell'establishment scientifico politico
5- un effetto disatroso sociale ed economico sull'intera umanità
Delle prime due conosciamo i risultati, e l'imbarazzato silenzio dei governi e delle fondazioni che le hanno sostenute , della terza stiamo vivendo l'apoteosi dell'imposizione come verità di mere simulazioni e previsioni computerizzate che hanno un range di variazione di oltre il 400%.
Alston Chase : "quando la ricerca della verità viene confusa con la perorazione della politica, la ricerca del sapere si riduce alla lotta per il potere".
lunedì 17 dicembre 2007
"Il fan culo" e la vita
C'è del vero e del giustificato in questa voglia irrefrenabbile di ricerca dell'obblio, della distrazione e la ricerca spasmodica , spesso confusionaria, del relax.
Questi uomini hanno bisogno , si dice della valvola di sfogo, come gli antichi romani sapevano bene, la distrazione è la miglior medicina per continuare a pedalare indefessi.
La distrazione è il miglior metodo per non lasciar tempo ai pensieri di sedimentare e formare il nucleo , il nerbo , il tralcio della nostra spina dorsale.
E in sostanza questo non è male, per di piu' ci porta davvero a sopravvivere, a continuare innanzi senza porci la classica domanda millenaria : il perchè!
Meglio correre e vedere personaggi e panorami scorrere velocemente , senza avere il tempo materiale di soffermare lo sguardo su un particolare, un dettaglio che possa metterci sull'avviso.
Sull'avviso che questa vita è davvero una fossa delle marianne, questa vita che si definisce dura con un eufemismo, è in realtà una vera latrina, una gabbia in cui ci costringe, e ci tiene assuefatti ai suoi voleri , inebediti di fronte a cio' che ci toglie piu' che di fronte a cio' che ci regala.
Eppure , la stragrande maggioranza di noi , alla vita stessa non chiede grandi cose; qualche giorno felice, niente di piu'.
I più chiedono solo questo, nessun grande successo, nessuna vincita, nessuna impresa mondiale, ma semplicemente qualche giorno normale da vivere, niente di più.
Ma pare che questo sia come chiedere la luna, un miraggio , un falso sogno con cui illudere le menti per poi mangiarsi l'anima. Masticare a lungo lo spirito delle persone , per poi sputarne i brandelli, questo fa continuamente la nostra vita.
E le dicerie, e i racconti , di grandi impegni, dei grandi soloni sono solo fumo negli occhi , sono un pontificare sul vuoto assoluto che sovastra le fiamme , le cue falistre lambiscono i nostri piedi.
Camminiamo su una lava melensa e ingannatrice , che prima o poi ci avvampa e ci risucchia consumandoci fin nel midollo.
Questa è la vita, questa è la nostra esistenza.
Vedere una persona cara spegnersi giorno per giorno e sentirsi impotenti, vedere una persona cara che ha voglia di vivere, una persona che come pesce fuor d'acqua si dibatte, e tu impotente ti dimostri , nonostante la tua volontà e fede al semplice gesto di ributtarla in mare.
Perchè è verissimo che la mente e più il cuore non vuole sentire ragione, scusa, spiegazione di cio' che accade, perchè cio' che accade è oltre la nostra comprensione, e non esiste fede, credo, scienza che possa spiegare del perchè le cose son così.
Esistono i dogmi , le dottrine , ma sono solo dei futili tentativi di costruire una coperta di linus che poco copre e molto svela della nostra misera impotenza.
E allora i soloni diranno le solite iraconde storie,
racchiusi nelle loro grasse pance : è la volontà del Signore.
Intanto , rimarranno alle loro tavole imbandite, mentre di qua
rimarrà una persona presa nel morso dell'angoscia che ti attanaglia come un boa e ti stritola lentamente ma inesorabilmente, e rimarrà la pazzia del dolore, la rabbia della sofferenza.
Perchè è questo che tiene in vita una persona : la rabbia.
Non le placide pensate e le miti discussioni, ma solo la rabbia e l'impeto puo' portare una persona a continuare.
Continuare, continuare , sempre , per cosa ? per chi ?
Solo la rabbia ci tiene svegli , e il sentimento piu' vero è solo quello dell'imprecazione,
null'altro esiste.
Chi invece filosofeggia di comprensione e senso di responsabilità, di esperienza è solo un altezzoso giudice che dallo scanno guarda dall'alto e pensa di conoscere e decidere cosa e per cosa debba battere il nostro cuore.
Ecco che il sentimento piu' vero è quello che, se credente ( o presunto tale) ,vorresti tirar giu' da quella croce e chiederGli : perchè?.
UrlarGli in faccia il perchè, il perchè che il cuore umano non puo' capire.
Sedersi ad aspettare senza chiedersi un perchè, allora, allora te ne vai al mare, e cominci a guardare e nessun pensiero soave ti sovviene, perchè i pensieri soavi sono solo delle bugie che ci raccontiamo e raccontiamo agli altri, sono pensieri con cui riempiamo tomi e legiferiamo ,
su quanti non si allineano, apostrofandoli come infedeli.
Infedeli nella vita, infedeli in Dio, infedeli nell'Uomo.
Ma siamo solo sordi e arroganti, sordi alle urla di questi disperati, arroganti presi dalle nostre nozioni elevate a dogmi di fede, quale droga per gli imbecilli e i poveri di spirito.
Rimane solo una parola
nel cuore , una parola sentita :
Fan culo!
sabato 15 dicembre 2007
Mistress
"Io sono "
Alchimia nella ricerca eterna della pietra filosofale.
La trasmutazione del metallo povero in oro , della materia povera in metallo nobile, oltre alla ricerca del famoso elisir di lunga vita.
Tutta l'esistenza dell'essere umano è portato alla ricerca di ciò che è sempre stata la paura ancestrale della fine, la fine di questi giorni e del conseguente obblio.
Non è forse questo il vero senso del vivere? riuscire a comprendere perchè siamo solo di passaggio, e di più trovare la verità che possa testimoniare che sia davvero così. Siamo fantasmi di passaggio , oppure c'è qualcosa che davvero ci sfugge e simboleggia questo nostro esser in vita?
Ecco che la propensione umana a spingersi verso la divinità può rappresentare la risposta a questo dissidio interiore.
Il popolo spesso ammicca di fronte a questi pensieri, i più alzano le spalle, in molti non comprendono e tanti altri possono anche reagire a malo modo, perchè questa è la reazione naturale a ciò che non si comprende.
Ma nel popolo non risiede mai la verità assoluta, la gente in senso lato , è piuttosto una bandiera al vento che soffia da svariate direzioni. Il popolo può solo dare un indicazione dell'aria che tira, ma mai essere il crogiuolo di pensiero e di meditazione.
Il pensiero e l'attitudine al sapere cresce nel cuore di pochi eletti , di poche persone che in realtà trascorrono la vita nella ricerca, la ricerca del perchè, e intraprendono un percorso pieno di sofferenza, di dolore, di solitudine. L'eletto culturale non è mai un esser superiore come comunemente interpretato, ma è piuttosto un esser invisibile, etereo quasi, ma che ha fatto dei suoi dolori e ferite profonde, la propria forza, e poi è riuscito a comprenderne l'essenza, trasformando gli stessi dolori in orizzonti di conoscenza.
Questi esseri , capiscono cose che ai più son negate e invisibili, sono uomini che con saggezza possono ascoltare e vedere l'essenza degli atteggiamenti, anche in aspetti di vita che i più considerano con sufficienza o rifiutano.
La ricerca filosofale fa capire che la giunzione umana con la divinità esiste , ed è data tale opportunità a tutti noi poveri di spirito, sentire dentro la divinità , l'esser supremo.
Avviene ciò , quando l'uomo può esser più vicino al Dio nell'atto del godimento , quando per pochi attimi della propria vita si sente quell'impulso di onnipotenza e di gioia che ci rende Dei.
Ma non è la divinità di esser superiore che rende l'uomo immortale, piuttosto è il divino esser cosciente che rende la vera umanità. Questo dicono i saggi , questo apprendono alla fine del loro percorso irto di difficoltà e anatemi.
Guardiamo alcuni Mistress come esempi da evitare, deviazioni dell'animo umano , in realtà poco possiamo percepire e poco possiamo capire. Ci manca la cultura , il sapere, e la volontà del conoscere. Cosa è nel rapporto amoroso se non il voler possedere. Non il possedere voluttuario dell'oggetto (quello che conoscono bene impomatati impiegati di marketing che spingono le leve del consumismo) , ma il possedere la coscienza della persona amata. Forse non lo siamo tutti Mistress quando davvero vogliamo amare con tutto il nostro essere?
Non è questo o quello che vogliamo quando parliamo dell ' Amore umano con al famosa "A" maiuscola??
Sentire la persona, capirla, capirla dall'interno, sentirsi dentro il suo corpo , sentirne i fremiti, sentire a distanza le sensazioni, avere la prerogativa del piacere su di esso e lei/lui su di noi!
Una commistione di anime, che proprio dall'unione potente trovano la forza di elevarsi e giungere a quel fatidico momento dove il cielo diviene terra e la terra diviene mare, dove il Dio si fa uomo e l'uomo diventa Dio.
Questa è la vera essenza dell'essere terreno, se davvero vogliamo descrivere ciò che è passione, amore, desiderio.
Come descritto nel profondo Eyes Wide Shut la ricerca del coito finale , elevato e riservato è una parafrasi per indicare la difficoltà del trovare la strada , il finale del supremo, il raggiungimento della luce , che poi si richiude su di noi, noi stessi che eravamo in partenza , ci ritroveremo in fondo piu' nudi e inermi di quanto non eravamo in partenza, ma molto piu' coscienti di noi stessi.
Il girotondo del percorso della conoscenza che non porta mai ricchezza o vincite, quanto piuttosto la forza dell'essere cio' che siamo , e qui vagheggia l'imperituro "Io sono colui che è".
In estrema sintesi il rimarcare dell' Io sono, per esser e fermarsi , e non passare e sparire.
domenica 9 dicembre 2007
La nostra moralità e quella degli altri
Diciamo che pochi guardano le seconde linee, le linee nelle quali agiscono i burattinai di questo palcoscenico sfavillante e pieno di lustrini.
Ma come in ogni capo d'accusa, piu' che indicare il reo , occorrerebbe indicare i mandanti.
La nostra attenzione viene ancora una volta sviata, dalle pagine patinate, dai flash di mille fotografi e dalle tante interviste concesse ai soggetti (quasi sempre di dubbio spessore morale e culturale) , piu' che sugli autori di questa vetrina.
Parliamo molto in questi tempi delle crociate pubblicitarie che hanno scelto come testimonial un condannato per omicidio; pubblicità che dimostrano ai nostri figli quale sia la cosa piu' importante nei nostri giorni.
Ma poco additiamo all'autore di tanto argume sociale e morale.
Cosa sappiamo di tali simili personaggi, esseri che sono solo capaci di mescolare e rivoltare ogni attività come un pentolone pieno di brodaglia primordiale di escrementi e rifiuti , il cui olezzo evidentemente poco tange simili personaggi , avvezzi a maleodori di ben altra natura.
L'esteriorità che ricercano , non appare neanche fulgida e sfavillante, ma di un grigio intenso che è intrinseco nel film del loro lavoro e che porta seco vagonate di quel frusciante denaro cui tutto viene immolato anche la natura di esser umano. Essere umani che non si peritano di scendere a livello di topi e anche piu' in basso, dato che tutto viene concesso a tali patinati personaggi.
Naturale che le responsabilità non sono di simili animali, ma di tutti gli altri esseri coscienti che hanno messo a dormire il proprio io cosciente e il proprio cuore, e son stati ben felici di delegare all'esterno cio' che invece occorrerebbe prendere sulle proprie spalle : la responsabilità di essere un essere vivente coscienzioso, atto a compiere delle scelte.
Un augurio di Buon Natale al sig. Alessio Sundas
http://www.alessiosundasmodel.com/index_ita.html
Un grazie al blogger Bambini Scomparsi per le battaglie morali che conduce
sabato 8 dicembre 2007
Firmato il contratto dei bancari
277 euro di aumento lordo medio a regime
e 1600 euro Una-tantum per recupero della vacanza contrattuale (2006-2007)
Tali importi, «oltre a tutelare il potere d’acquisto, sono un riconoscimento alla crescita della produttività del sistema», sottolineano Abi e sindacati in una nota congiunta.
Auguri!!!
Incredibile India!
Pier Paolo Pasolini nel 1961 dichiarava (L'odore dell'India) :
"La gente che in India ha studiato sa che non ha speranza" e aggiungeva "la gioventù indiana che ha frequentato l'università, appena uscita, attraverso una coscienza culturale moderna, dall'inferno, sa che dovrà restare all'inferno.L'orizzonte di una sia pur vaga rinascita non si intravede in questa generazione e neanche nella prossima." (*)
Mai previsone fu piu' sbagliata e fuori luogo , mal espressa e vacua, a indicare che anche le personalità di cultura possano essere molto lontane dalla realtà. E' passata una sola generazione ed è tutto cambiato. Gli indiani nati in quel 1961 hanno espresso una generazione di scenziati, imprenditori, artisti, tra i piu' innovativi al mondo e tra i piu' brillanti del nostro tempo. Multinazionali come la Infosys hanno preso il mercato piu' ambito quello dell'informatizzazzione, la creazione di programmi per computer, e per ogni apparecchio elettronico che si conosca, gps,telefonini,sistemi di guida di aereomobili, motori di ricerca di Google, Wikipedia, You Tube, My Space.Una multinazionale da sessantaseimila dipendenti con una media di anzianità di "27" anni......VENTISETTE!!!!
In altri campi la nuova letteratura proviene da Mumbai e Calcutta con vendite di best-seller mondiali di autori che non arrivano ai quarant'anni.I nuovi cervelli della ricerca medica sono scienziati indiani di neanche 30 anni.
Il miracolo dell'india è avvenuto sotto i nostri occhi di occidentali.
Ora in India c'è un vigore e un fermento senza eguali al mondo, anche in relazione alla Cina, da cui l'India si differenzia per il fatto di non esser stata costretta a passare attraverso anni di tirrannia e di rivolta come in Cina con settanta milioni di morti (durante il maoismo) . L'India è divenuta ciò che è senza perdere l'immagine seducente e attraente di mite ed equilibriata democrazia orientale.
Entro il 2050 il reddito procapite della popolazione indiana sarà 35 volte superiore al livello attuale, una stima di crescita stupeffacente, senza eguali al mondo.
Piu' che la potenza cinese, piu' che la produzione cinese, le multinazionali indiane e i cervelli di questi giovanissimi indiani sono destinati a prendere le redini decisionali globali.
La qual cosa ha un certo fascino presso l'occidente, perchè questo paese orientale non ha mai disconosciuto la dominazione europea (inglese), facendo dell'epoca dell'impero un arma vincente , oggi 350 milioni di indiani parlano correntemente e fluidamente l'inglese. E dalla cultura inglese hanno ereditato e fatto un valore nazionale lo Stato di diritto e l'individualismo libertario.
Incredibile India!
(*) Federico Rampini "La speranza indiana"
venerdì 7 dicembre 2007
Medicina e miti consigli
Prendendo spunto dall'articolo di Maurizio Blondet , dal suo sito :
Il colosso dei farmaci Merck & Co.
ha condotto una vasta sperimentazione, su migliaia di volontari di mezzo mondo, per provare un vaccino contro l’Aids.
L’esperimento è stato bloccato dopo che si è capito che il vaccino è inefficace nel prevenire la malattia virale.
Anzi, si è appurato che tale vaccino accresce il rischio di contrarre l’infezione.
Si apprende che il professor Veronesi consiglia caldamente il vaccino contro il cancro cervicale delle ragazzine.
«Non sono solo le donne in menopausa ad ammalarsi, ma anche le giovani».
La giovani, va precisato, che hanno una vita sessuale promiscua da discoteca.
Il virus del papilloma (HPV), che il Gardasil è supposto contrastare, è la causa principale del cancro della gola e dell’ano nella gioventù che non fuma e non beve, dovuti dunque a trasmissione sessuale.
I ragazzi sono portatori del virus e lo trasmettono alle ragazze nei modi facili da intuire.
Da qui la pressione lobbistica di Merck per vaccinare obbligatoriamente anche i maschietti, onde consentire una vita sessuale «libera e felice senza rischi».Qualche studioso ha obiettato che basta vaccinare obbligatoriamente le fanciulle per frenare la diffusione del virus.
Ma Merck mette in vendita il Gardasil a 360 dollari a dose (tre iniezioni), e ciò forse spiega la robusta necessità di vaccinare anche i maschi.
Allegre, mini-cubiste dodicenni!La scienza pensa a voi.
Mamma Merck, papà Veronesi.
Fin qui l'articolo di Blondet, del resto, ricordiamo bene , che il professor Umbero veronesi si era già fatto assertore nel 2001 del DONO UT DES a favore della sua potente Fondazione
L'appoggio incondizionato alle strategie della Big Pharma Merck non è nuovo , già nel 2006 a seguito della pubblicazione del libro , «Death by Medicine», dei dottori Gary Null, Carolyn Dean, Martin Feldman, Deborah Rasio e Dorothy Smith, emersero dei dubbi piu' che leggittimi sul Vioxx
Per «reazioni avverse ai farmaci» muoiono 106 mila americani l’anno.
Per «errori medici o diagnostici», 98 mila.
Per «piaghe da decubito», 115 mila.
Per infezioni ospedaliere, 88 mila.
Per «procedure non necessarie», 37.136.
A seguito di operazioni chirurgiche, 32 mila morti.
Il numero di «malati esterni» agli ospedali che muoiono è di 199 mila.
Nel complesso, secondo i dottori sopra citati, la medicina tecnologica, la farmacologia industriale e la chirurgia esagerata ammazzano, ogni anno, 783.936 americani.
Un solo farmaco della Merck, il Vioxx (anti-dolorifico ampiamente usato contro le artriti e dolori mestruali) ha sterminato tra 60 e 130 mila persone.
Dicesi 783.936.
Ma anche in questo caso il professore non ha esitato a schierarsi affianco della Big Pharma e dichiarò «Allunga la durata della vita».
Miti consigli.
martedì 4 dicembre 2007
Il Vicedirettore
Nonostante il rapporto (pubblicato oggi, "la repubblica") dell'intelligence Usa, che dimostra come il programma nucleare iraniano sia stato dismesso nel 2003, il documento consegnato al Congresso dal "National Intelligence Estimate" (Nie), che cita il coordinamento delle 16 agenzie di spionaggio Usa, afferma che sulla base degli elementi raccolti fino al 31 ottobre scorso, in particolare di "essere molto fiducioso" che Teheran abbia sospeso lo sviluppo di ordigni atomici alla fine del 2003 e "moderatamente fiducioso" che non l'abbiano ripreso fino ad almeno a metà del 2007.
A quanto pare nessun documento puo' mitigare il giudizio di Magdi Allam che si ritiene piu' che certo che assolutamente non bisogna abbassare la guardia nei confronti dell'Iran , che anzi è dimostrato , come tale stato sia in grado di procedere alla costruzione della bomba atomica, per cui ogni opzione per impedire tale escalation sia a tutt'oggi da prendere in considerazione.
Ora cerchiamo di capire e intendere bene cosa vuol sottointendere una personalità di tale livello , e pensiamo quanto sia obiettiva l'informazione in italia (in primis) e nel mondo poi.
Uomini liberi....liberi soprattutto di non pensare, ma di esser indottrinati.
lunedì 3 dicembre 2007
Le Fate
Il termine Fata deriva dall’antico "faunoe o fatue",
Sono esseri soprannaturali dotati di potere magico grazie al quale possono mutare aspetto e farlo mutare agli altri.
Frequentano caverne, colline, boschi, sorgenti.
Esiste la contrada delle fate , visitabile soltanto da coloro che a propria insaputa hanno una buona ragione per andarci.
E' raggiungibile percorrendo uno dei tanti sentieri che si addentrano in una foresta. Sul limitare esiste un cottage i cui quattro angoli inglobano quattro grandi querce, (dal nome di questi alberi deriva anche il nome degli antichi saggi della religione celtica: i druidi, dalla parola greca drys che significa quercia)(*) i loro rami si intrecciano sopra il tetto proteggendo la casa, dal terribile frassino malefico. La donna che ci abita ha sangue fatato e nel giardino vivono fate-fiore, i cui corpi apparenti, che sarebbero i fiori stessi, muoiono non appena le fate si allontanano.
Gli alberi della foresta hanno tutti frutti commestibili, il faggio ha la voce e la forma di una donna, e protegge i viaggiatori che vi si avventurano dai folletti.
L'ontano è capace di cambiare aspetto per adescare la gente nella sua grotta , consegnandoli poi al frassino.
Dopo una giornata di cammino , si giunge presso una collina rocciosa, alla cui base si trova una caverna con un bassorilievo rappresentante la storia di Pigmalione.
Dopo un altra giornata di cammino si arriva presso il luogo ove ci sono la casa dell'Orco, costruita a ridosso di un cipresso in una radura; se un incauto viaggiatore apre la porta di una stanzetta di questa casa vi trova la propria ombra , che poi lo seguirà ovunque.
Attraversato il ponte sul ruscello si arriva al palazzo di Marmo Bianco, pieno di stanze ognuna con una meraviglia.
Una sala dal tetto azzurro contiene una piscina profonda quanto il mare, un altra stanza pervasa dal color cremisi e sostenuta da mirabili pilastri neri che si intersecano verso l'alto formando una trama simile alle nervatura di una foglia.
Nei pressi del palazzo, percorrendo un sentiero, si arriva ad un cottage su una penisola, dove finchè il fuoco viene mantenuto acceso è sempre giorno. All'interno ci sono quattro porte: quella della fanciullezza, quella dei sospiri, quella dello sgomento , e quella dell'eternità.
Nel paese delle fate un viaggio di ventun giorni sembrerà durare ventun anni.
(Phantastes George Macdonald Fraser 1858)
(*) Valerio Massimo Manfredi -L'ultima Legione