Dove siete cazzo!
Una domanda vorrei fare a coloro che il '68 lo hanno vissuto. A coloro che hanno marciato urlato, contestato in quel mito degli anni della contenstazione nelle facoltà occupate, degli scioperi e degli scontri spesso violenti con le forze dell'ordine.
Una domanda che sempre più dirompente sale dallo stomaco dinanzi allo sfascio del nostro paese, della nostra società che stà soccombendo non solo sotto cumuli di neve e ghiaccio, ma sotto cumuli di monnezza culturale ed etica. Sotto l'imncombere di personaggi sempre più maleducati, irruenti, ignoranti, offensivi e supponenti. E sotto l'imcompetenza a tutti i livelli dei nostri uomini dell'era moderna.
Una domanda che di fronte ad un paese chiuso per maltempo, ma allo stesso modo si potrebbe dire dinanzi un paese chiuso per ferie (nel periodo solare) , chiuso per inefficenza in generale. Nasce dallo stomaco oramai pieno solo di conati che ammalano il corpo , ma soprattutto lo spirito.
Una domanda a quei giovani contenstatori degli anni '68 e '70. A quei movimenti pieni di idee, proposte, teoremi e filosofie di cambiamento sociale.
Dove cazzo siete andati a finire ?
Dove siete con le vostre antiche barbe di contestazione e con l'eschimo e con il kefiah sempre indossato.
Dove cazzo siete uomini che un tempo urlavate contro il sistema e ora siete del sistema parte importante. Dove siete finiti giovani di un tempo che ora sedete dietro fascinose scrivanie a imbastire sotterfugi e inciuci di ogni genere, a ricevere mazzette e a spartire bustarelle.
Ma non vi VERGOGNATE ?
Dinanzi ai vostri figli , ma soprattutto dinanzi ai vostri ricordi come fate ad avere una coscienza tranquilla ?
Siete degni della più bassa considerazione che si possa dare ad un essere umano. Siete scomparsi ed eclissati di fronte alle vecchie idee, rassegnati e piegati a leggi ben più intriganti e remunerative piuttosto che la vecchia legge del vostro cuore e delle vostre speranze.
Dove siete, cazzo, giovani di un tempo che sulle barricate, dinanzi alle scuole urlavate con quanto fiato avevate in gola.
Allora non avreste mai immaginato un giorno di diventare peggio proprio di coloro che allora contestavate con tanto ardore.
Vi siete venduti l'anima e il cuore ai più bassi istinti dell'avidità e dell'imbroglio.
Tutti quelli che un tempo erano incazzati col "sistema" oggi ne sono asse portante e contribuiscono con tutte le loro forze a peggiorare lo stato delle cose.
E non sono solo gli addetti al potere (conquistato anche questo non si sa bene per quali meriti) , ma sono in ogni ambito sociale, professionisti, economisti, avvocati, dottori, impiegati, artigiani, per non parlare dei politici, tutti concentrati solo al proprio interesse a ad intascare sempre di più costi che quel che costi , e fan culo le idee del '68.
Dove siete cazzo, fatevi riconoscere in modo che almeno si possa rimanere in silenzio di fronte a voi e guardarvi negli occhi esprimendo solo con lo sguardo e il silenzio : VERGOGNA!
Vergogna per le idee tradite, per le anime vendute e per i valori mandati al diavolo senza pensarci troppo.
A tutti coloro che han fatto il '68 fan culo!
4 commenti:
Bella domanda: dove sono? Credo che, purtroppo, alcuni protagonisti della rivoluzione sessantottina(oggi cinquantenni!!) si sono rapidamente riciclati nei nuovi modelli di comportamento, rinnegando in modo spudorato sé stessi e gli ideali giovanili in cui hanno creduto e per cui hanno combattuto. Si sono venduti al sistema capitalistico dimostrando sterilità di coerenza ed evidenziando l'utilità del cinismo camaleontico. Tutto è stato annientato nel nuovo ordine mondiale, il cui credo è basato solo, ahimè, sul potere del denaro e del sesso ed amara conseguenza è stata la crisi dei valori e delle ideologie.
@intherainbow
in realtà son piu' che cinquantenni. Essendo i contestatori tra i 18 e i 20 anni minimo , oggi si aggirano tra 60...64...66 anni...proprio le leve della classe dirigente attuale.
Io nel '68 avevo 10 anni...ne sentivo parlare...ma ancora al di fuori delle tematiche sociali!!!
Che gaffe!!!...dovevo scrivere sessantenni!!!...mannaggia!!!...datemi un pallottoliere!!!:))
'spiace sono più giovane, giusto cinquanta. Non saprei come risponderti ;)
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