Parole senza riflessione
Siamo all'assurdo dell'affermazione , all'illusione della parola detta ma non sentita, all'imbroglio dello scritto ma non chiarificatore. Tutti parlano di tutto , e tutti immersi in una cacofonia di suoni e rumori che nulla lasciano capire con chiarezza. Chi dice , chi contraddice, chi nega e chi afferma, e chi nega quanto prima affermato. Ci sono coloro che urlano e insultano, ci sono coloro che tacciono e tramano come sempre han fatto. Ci sono coloro che mentono sapendo di mentire, ci sono coloro che dicono la verità, ma non tutta. Ognuno sul carro del vincitore o del perdente indifferentemente, dato che alla fine sono tutti conquistatori di una poltrona, di un vantaggio, di un potere. Siamo al parossismo dell'illusorio e della vacuità dell'essere. Siamo con i dati falsi e taroccati , e sempre più spesso manovrati per spiegare e dare significato a quanto giornalmente ci forzano a bere come una medicina che dovrebbe farci guarire ma come tutte le medicine ci avvelena pian piano.
Siamo all'osanna del tutto, indipendentemente dal ragionamento e dalla critica, siamo all'esaltazione "per necessità". Neccessità di cosa? Nessuno si guarda bene di spiegare il perchè e la motivazione. Siamo al manifesto elettorale del "DEBITO". Il prossimo vincitore delle elezioni sarà il "DEBITO" nuovo partito europeo, anzi mondiale, del Nuovo Ordine Mondiale.
La domanda universale che nessuno pone, e soprattutto nessuno oaa rispondere è : se siamo tutti debitori nessuno escluso , chi sono i CREDITORI ???
E possibile di grazia avere una risposta in modo almeno di avere la soddisfazione di conoscere chi siano lorsignori che sono padroni della mia vita, della vita di mia figlia e di mio nipote ?
Una semplice domanda cui nessuno vuol rispondere.
Ai verdi Monti e a tutti gli altri invece molto più terra terra solo alcune osservazioni, basilari, di pensieri comuni che dimostrano come tutti mentono, perseguendo obiettivi che son ben lungi dal nostro benessere.
Vince infine il pensiero sovrano che NESSUNO TI REGALA NIENTE, e SE TI VIENE PROMESSO QUALCOSA IN QUEL PRECISO ISTANTE STANNO COMPRANDO LA TUA ANIMA.
Lo scorso 15 Giugno pubblicavo "Per un tozzo di pane" una rilettura a Sig. verdi Monti , farebbe bene, e ai professori una matematica del 2+2 potrebbe insegnare cose che astrusi algoritmi hanno perso di vista.
Essere monotoni non è affatto mortificante, dato che siamo già mortificati nel nostro essere di cittadini che vivono (e malamente) per un tozzo di pane. Questa è la vera mortificazione. Guardare negli occhi i propri figli o anche se stessi allo specchio e darsi una ragione che facciamo tutto questo per un tozzo di pane. I professoroni , troppo lontani oramai dalla realtà delle cose, pontificano e affermano dimenticando con cosa hanno a che fare, con carne viva che è mortificata dalla depressione interiore e dal fatto che INCONTESTABILMENTE siamo solo degli sfruttati a beneficio di quei pochi che possono permetterselo. Si badi bene, anche coloro che se la "passano un pò meno peggio", alla fine dei conti non è che facciano una gran vita. La coscienza dovrebbe permetterci di capire che in effetti siamo sotto una cappa plumbea che sempre di più si appropria del nostro spirito. L'obiettivo è solo quello di ottenere una moltitudine di schiavi e rininciatari al più piccolo sussulto di vita.
Si pontifica che variare è bello , salutare e rende giovani. Sentirsi impegnati sempre con nuove sfide realizza l'animo umano. Quante belle parole. Sig verdi Monti, lei dovrebbe anche dare la POSSIBILITA' del cambiamento , non affermare solamente il principio del cambiamento della variabilità, citando Crozza nell'imitazione famosa, dire "COME ?" ...già Sig. verdi Monti dov'è il foglio del "COME ?"
Come si fa col tozzo di pane ad avere la più piccola possibilità del cambiamento ? Ha affermato che avere esperienza all'estero è bello, formante, entusiasmanate....certamente si , ma ha fatto i conti in tasca ? si rilegga il post dello scorso giugno e dica come ricavare i fondi per permettere tutto ciò. E inoltre chi dovrebbe offrire tale opportunità ? Pensa sul serio che abolendo il fantomatico art. 18 si possa offrire a larga parte del mercato del lavoro maggiore chance ? maggiore alternativa allargando come d' incanto l'offerta di lavoro ?
Mi faccia il piacere la smetta di raccontare fesserie, andando da una tv all'altra, le stà prendendo la mano, ci stà provando gusto a saltellare da una poltrona ad un altra dello schermo televisivo. In questo assomiglia sempre più al suo predecessore.
Si dice che la maggiore (per ora) industria italiana , la FIAT, col nuovo contratto imposto unilateralmente , ha rivalutato il proprio piano industriale, offrendo molto di più rispetto al passato. Ma sogno o son desto. Parlate sempre a vanvera o credete sul serio a ciò che affermate ? Conoscete i modelli della FIAT ? parlate di principi , ma dimenticate che questa azienda dovrebbe PRODURRE AUTO valide e propositive con idee innovative.
(vedi affermazioni a in onda su LA7) e poi ancora (in onda LA7)
La vera riforma del mercato del lavoro Sig. verdi Monti, sarebbe invitare e costringere e incentivare le aziende e gli impresari a produrre prodotti validi ed efficienti che possano esser venduti e ricavarne un business che ricada su tutti e non a ricavare utili mortificando il lavoratore e raschiare il fondo del barile della sovvenzione statale.
La vera riforma del mercato del lavoro Sig. verdi Monti, sarebbe invitare e costringere e incentivare le aziende e gli impresari a produrre prodotti validi ed efficienti che possano esser venduti e ricavarne un business che ricada su tutti e non a ricavare utili mortificando il lavoratore e raschiare il fondo del barile della sovvenzione statale.
Dica Sig. verdi Monti "COME" si possa offrire maggior lavoro , e non affermi genericamente occorre abolire l'art. 18. Sarebbe bello che questo paese una volta tanto porti una proposta positiva, piuttosto che una proposta abrogativa. Si parla sempre di abolire questo o quel diritto. Mai che si pronunci con un dato affermativo, una nuova proposta, una nuova apertura. Abbiamo ora una maggior durata di lavoro, ma se c'è questa necessità , come mai non si è scelto di offrire lo stesso lavoro alle giovani leve, che son molto più capaci e motivate e potrebbero assicurare il sostentamento di quello che è il sistema sociale ?.
Aumentare il lavoro è in contraddizione con tutte le culture moderne e teorie della socialità. E' la riduzione del lavoro , aiutata dall'avanzare della tecnologia, che porta il benessere non l'aumento dello stesso, mio caro professore.
Illustri personaggi che si chiamano destra, sinistra, centro, opposizione e parti sociali , industriali e lobbisti e tanti altri, tutti amalgamati e evanescenti come il fumo. Tutti ancora uniti (senza dar retta molto alle false proteste) . Si parla a sproposito delle sforbiciate date con equità a destra e manca, senza guardare in faccia a nessuno. Peccato che non ho notato decreti equi verso il mondo bancario, o finanziario, non ho notato nessun intervento sulle transazioni oscure che sono (come viene sventolato) all'origine del male. Non ci sono stati interventi verso i veri poteri , solo parole, principi, teoremi, fin anche il pubblicizzato taglio degli emolumenti alla casta è stata una falsa enunciazione, andando a studiare le parole scritte ci si accorge come in effetti di taglio c'è ben poco, anzi non esiste affatto. L'ultimo scenario della norma della responsabilità civile dei togati (altissimi personaggi impomatati e diciamolo una buona volta..pieni della propria personalità) perchè agitarsi tanto ? Non sono forse anche simili personaggi una casta ? siamo o non siamo contro tutte le caste ? Sinistra dove sei ...non ho visto una bella presa di posizione . Sarà una norma da affinare , daccordo, da limare, ma è sacrosanto e non si capisce perchè i giudici non debbano esser responsabili di sbagli lampanti e provati. Gli unici interventi pesanti sempre e solo verso i soliti noti, tartassati e privati oramai anche dell'aria che respirano.
E' tutto una farsa questa è la verità, una farsa su un palcoscenico dove personaggi più o meno riusciti tentano di tenerci buoni e assorti seduti sugli scanni ad assistere. Se un tempo avevamo il diritto di applaudire o fischiare, ora si tenta di imporre il silenzio assoluto. Solo schiavi che devono assentire in silenzio e subire la MONOTONIA di questi governanti , tutti compresi. Loro si che sono MONOTONI, Sig, verdi Monti e tutti gli altri ...ma perchè non provate voi a cambiare lavoro ????
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