giovedì 11 novembre 2010

Capire i nostri figli

L'insegnamento e il sistema educativo nell'epoca moderna

Il nostro mondo vive un periodo complesso e pieno di nuove tematiche fin qui sconosciute. Affrontiamo questo mondo che evolve alla velocità della luce avendo a disposizione strumenti tecnici innovativi , sconosciuti solo qualche anno fa; al contrario noi siamo armati unicamente di concetti e nozioni che oramai sono stantii e frutto di un epoca che  è lontana nei tempi. 

Il comportamento di tutti noi é determinato dalla nostra formazione culturale e dalla concezione scolastica antica fondata sulle colonne  economico/intellettuale dell'epoca industriale del secolo scorso. Ne discende che ogni nostra considerazione viene basata sulle nozioni apprese secondo questo modello e dalla esperienza che abbiamo acquisito nella nostra vita del quotidiano. Purtroppo il modello adottato (ancora min essere) non è affatto adatto a seguire l'evoluzione e il cambiamento  globale della società di noi uomini dell'epoca moderna. 
La scuola e l'intero sistema formativo è rimasto ancorato a vecchi e superati "paradigmi" , che rispetto alla odierna realtà delle cose hanno perso più di un treno. 
Si presenta agli occhi di noi tutti una sorta di incomprensione di fondo non solo tra generazioni genitori/figli ma anche tra società/individuo. Ci ritroviamo con famiglie disgregate e incompetenti nell'educazione di figli che sembrano extraterrestri rispetto ai genitori  vecchi uomini terreni. Sembra che ci siano due mondi distinti in essere ognuno con le sue espressioni mediatiche ,  e tali mondi sono del tutto divisi . Il tutto è cpoggiato su un  sistema formativo culturare che non è al passo dei tempi dato che persegue obiettivi che valevano solo per l'epoca passata. 
Ora siamo nell'epoca di Internet, della comunicazione immediata, della TV, dell' iPhone, e  a poco vale oramai la buona nozione ritagliata su tomi  di un antico sapere. 
Ci meravigliamo che i nostri figli siano distratti , svogliati e disattenti,  dimenticando (e in questa incapacità gli insegnanti, mi duole dirlo , sono i migliori)  che questi figli vivono in un sistema moderno che NOI padri e madri abbiamo realizzato . Chi deve adattarsi per far si che la distanza tra vecchie e nuove leve diminuisca? Chi deve adoperarsi affinchè gli strumenti di apprendimento vengano rimodellati e riconfigurati secondo le nuove esigenze ? 
La risposta e logica e semplice : tocca a noi adulti moderni. 
Capire le nuove leve deve essere un nostro sforzo , individuare un nuovo sistema di insegnamento deve essere il nostro obiettivo di genitori e di uomini moderni, è inutile appellarsi sempre a strumenti legislativi  assenti  e a carenza di risorse.
Il priumo passo è sempre insito nell'uomo , quindi indipendente da sovvenzioni  e legislazioni appropriate, il primo passo è sempre la comprensione di chi per dovere e per professione è deputato all'uopo. Gli insegnanti, i maestri di buona memoria, i genitori sono obbligati o dovrebbero essere obbligati a capire questo , a fare questo salto di qualità per poter meglio comprendere questo mondo che abbiamo così formato. Genitori, insegnanti, filosofi, politici, medici, sono in primo luogo persone, e se queste persone non sono bene addentro nella comprensione di quello che è la realtà, ben difficilmente possono indicare la strada da seguire nello sviluppo educativo, per di più quando il metodo educativo adottato è frutto di un epoca orami superata. 
Nel filmato illustrativo fornito , è messo ben in evidenza , ad esempio, che già la distinzione  che operiamo dei nostri ragazzi per fascia di età,  quando li inseriramo nel percorso scolastico , è di per se un controsenso nell'epoca moderna. 
Ci chiediamo sempre perchè nostro figlio sia piu' sveglio per alcune attività rispetto ad altre, perchè sia distratto verso le lezioni canoniche e molto attento verso gli aspetti ludici, ci chiediamo perchè sia attivo col gruppo di amici e apatico  nell'apprendimento individuale, orbene nel filmato c'è una possibile risposta, una indicazione scientifica di queste manifestazioni. Ognuno dovrebbe comprenderlo.

La capacità del pensiero divergente  non uniformato allo standard della creatività canonica viene ancora poco riconosciuto, perchè implicherebbe un agggiornamento dei sistemi educativi non indifferente.
Ammettiamo anche , una buona volta, che i corsi di formazione, gli aggiornamenti professionali, di quanti formano il corpo docente , sono ben lungi da rappresentare un vero aggiornamento. 
Ci sono poche teste pensanti  in un ambiente uniformato e standardizzato su concetti datati e illogici.
L'indicazione Principale , che ne scaturisce, è quindi che ognuno apartire dal  livello personale, dovrebbe AGGIORNARSI,   ed evolvere mentalmente prima di poter lanciarsi in un opera di comprensione del mondo giovanile. Per far questo non c'è bisogno di fondi  o di leggi specifiche  o manovre finanziarie. A volte i cambiamenti sostanziali sono GRATIS se solo si avesse la volontà e la capacità di evolvere.
Non è forse la comprensione la capacità principale di un insegnante , o dovrebbe essere ?  E i genitori non dovrebbero essere dei campioni in questo ? 
Quando parliamo di valore della vita e valore di insegnamento a cosa ci riferiamo se non a questo ?

 Il portico dipinto ci permette di visualizzare questo filmato esplicativo dove, in forma talmente semplice e grafica ,  ogni genitore e/o insegnante potrebbe trovare spunti di riflessione e avere finalmente la spinta verso quell'aggiornamento culturale necessario per affrontare questo mondo moderno, e da cui potrebbe e dovrebbe scaturire la vera riforma della scuola.

Da http://ilporticodipinto.it/rsa
Non possiamo conoscere il mondo in cui i bambini che oggi iniziano il loro percorso scolastico si ritroveranno quando saranno adulti.
Per questo motivo è essenziale fornire ai bimbi di oggi strumenti mentali che li rendano in grado di affrontare al meglio il loro futuro.
Il sistema scolastico che conosciamo è in grado di preparare i nostri figli al mondo in cui vivranno da adulti?
Per affrontare con successo situazioni nuove e inaspettate è importante saper pensare in maniera creativa, trovare idee innovative, immaginare tutte le possibili soluzioni.
Ma questo tipo di approccio non è quello che viene applicato nel sistema scolastico, che anzi tende ad appiattire la creatività insita in ognuno di noi, ad uniformarci secondo un unico standard, a pensare in maniera univoca.
Sir Ken Robinson definisce la creatività come "il processo dell'avere idee originali che hanno valore".
Esse creano l'innovazione che plasma l'evolversi della società.


N.B: si veda anche
Ivan Illich, nel suo libro “Descolarizzare la società”.
http://it.wikipedia.org/wiki/Ivan_Illich

I  video di Sir Ken Robinson :
(link diretto: Cambiare il paradigma)
(link diretto: Comincia la rivoluzione dell'apprendimento)
(link diretto: La scuola uccide la creatività)


2 commenti:

intherainbow ha detto...
Questo commento è stato eliminato dall'autore.
Vania ha detto...

...non Ti scrivo molto..ma cerco di leggerTi attentamente.
...volevo solo dirti che ho appena pubblicizzato...questo bel post.:)

...ne approfitto per dirti che mi piace come esponi i tuoi Pensieri.
ciaooo Vania