giovedì 12 giugno 2008

Robert F. Kennedy e la ricchezza di popoli e nazioni

Robert F. Kennedy e la ricchezza di popoli e nazioni

E' evidente che troppo , e da troppo tempo abbiamo sacrificato le qualità personali e i valori della comunità al solo fine di accumulare sempre piu' beni materiali.
Il nostro prodotto interno lordo ora è stimato in 800 miliardi di dollari l'anno , ma quel prodotto interno lordo se valutiamo gli Stati Uniti d'America in base ad esso ....ebbene quel prodotto interno lordo comprende anche l'inquinamento dell'aria e la pubblicità delle sigarette, e le ambulanze per ripulire le nostre autostrade dalle carneficine. Comprende anche le serrature speciali per le nostre porte di casa, e le prigioni per coloro che cercano di forzarle. Comprende l'abbattimento delle sequoie e la scomparsa delle nostre bellezze naturali nel caos urbanistico. Tiene conto della produzione di napalm e di missili a testata nucleare e di mezzi corazzati che la polizia usa per sedare le sommosse nelle nostre città. Comprende i fucili e i coltelli usati da assassini, e i programmi televisivi che inneggiano alla violenza per vendere giocattoli ai nostri figli. Il PIL non tiene conto della salute dei nostri bambini, della qualità della loro educazione e della felicità dei loro giochi. Non considera la bellezza della nostra poesia o la solidità dei legami familiari o l'intelligenza delle nostre discussioni pubbliche sull'onestà dei nostri rappresentanti. Non misura nè la nostra arguzia , nè il nostro coraggio, nè la nostra saggezza nè la nostra conoscenza nè la nostra compassione nè la devozione al nostro paese. In breve tiene conto di tutto tranne di ciò che rende la vita veramente degna di essere vissuta. E può dirci tutto sull'America , tranne perchè sentirci fieri di sentirci Americani.

Robert F. Kennedy 20 novembre 1925 - 6 giugno 1968

Cosa insegneranno mai ai nostri studenti i nostri preparatissimi insegnanti ?
Su quali discorsi politici si formeranno mai i nostri strapagatissimi politici ?
Quale altisonante master finanziario frequenteranno mai i nostri super mega manager dirigenti di azienda ?

Domande senza risposta ci rimane il discorso di R.F.K.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Bob Kennedy è stato un grande politico, era tenero ma anche toccante , i suoi discorsi erano belli, emozionanti, ricchi di calore solidale, di propositi riformisti e libertari, di sostegno ai diritti, di promesse di futuro e di felicità. Discorsi dove non si parlava soltanto di soldi o di morte, di Pil e debito pubblico, ma di speranze, di desiderio e sogno collettivo: magari retorici, ma tali da prospettare una vita vivibile. La sua morte cancellò un linguaggio politico che arrivava al cuore della gente; e ricondusse la politica al suo antico posto di centro di comando incontestabile e spietato.

Da vedere il film: BOBBY
di Emilio Estevez
con Sharon Stone, Harry Belafonte, Anthony Hopkins, William H.Macy, Elija Woods, Demi Moore, Martin Sheen
Drammatico. Usa, 2006