martedì 20 novembre 2007

L'economia di mercato e il sesso

La legge dell'economia di mercato, indica un concetto astruso che sembrerebbe chiaro ma che di fatto non lo è assolutamente.

Si dice : " è il mercato che lo vuole" intendendo che il mercato detta legge.
Ma cosa è l'economia di mercato????
In realtà in occidente ha un fondamento valido, che sarebbe quello di privileggiare la qualità del prodotto presente nel mercato, di favorire il prodotto migliore, il produttore migliore,
in altre parole il migliore vince.
C'è un ma , un ma grosso come una casa, come sempre accade nelle umane attività, al posto della QUALITA' del prodotto , si è imposto il valore aggiunto dello stesso.
Un esempio chiarificatore.
In un mercato attuale , non si impone la mela migliore , ma si impone la mela che si vende meglio.
Ed è tutto molto semplice , pensando che il fine ultimo non è quello di privileggiare la qualità, ma il guadagno.
Vendete , vendete cose infime, importante che ci si guadagni e bene!!!
Quindi il vero obiettivo è il "profitto", non l'innalzamento qualitativo di un qualsiasi prodotto o servizio e di conseguenza la vita ad esso annessa.
Un concetto semplice che svela molte cose
anche in campi in cui spesso e volentieri
ci sentiamo come il re nudo.
Si puo' comprendere bene cosa sia l'economia di mercato, introducendo questi concetti , sul tema del sesso.
Si capirà cosa si intende per prodotto migliore , e cosa abbia valore in un mercato il cui fine ultimo è il godere del bene.
Sesso a buon mercato , le parole magiche!!!,

(n.d.a.: il discorso, seguente, al femminile si puo' posporre al maschile
non perdendo di efficacia).

Si dice :"quella è una facile ".
Dimentichiamo però, sempre di aggiungere che se c'è un mercato e quindi un offerta, esiste ed ha ragione di sostenersi questo mercato ,perchè esiste un analoga domanda.
Se così non fosse, non saremmo qui a discuterne.

"Quella è una facile...presuppone che uno o piu' di uno hanno provato a prenderla con discreto successo".

Portiamo all'eccesso l'esempio ...se ci fosse una donna che fosse di facili costumi ma che nessuno cerca di conquistare o di "usare" a suo piacimento , potremo dire che si tratti di una donna dal sesso a buon mercato ?.
Di converso, pensiamo a chi "non è facile per niente", e che giunga a fatidico "si" solo dopo un lavoro infinito fatto di corteggiamenti, discorsi,confidenze,relazioni,amicizia,fascino, partecipazione, regalie ed un notevole esborso di denaro.
Ebbene è in questo caso lo possiamo etichettare come sesso a buon mercato?
La risposta generale del volgo indignato è : "assolutamente no"
E perchè no ???
Perchè, parafrasando l'economia tecnica, possiamo dire "c'è stata una trattativa"
Chi ha frequentato mercati arabi sa bene che in tali mercati non è tanto la vendita l'obiettivo principe , quanto la trattativa nell'acquisizione del bene.
Guai a comprare senza trattare.
Nel sesso si richiamano tali analogie.
Chi cede senza trattare è uno/a facile, chi cede solo dopo infinite trattative è uno/a seria!!!!!

Ma è davvero così? Ne siamo sul serio convinti?
Al solito il volgo , i moralisti, i romantici, i benpensanti potranno di certo obiettare a questo punto (messo che abbiano avuto la pazienza di aver letto fino a questo punto) che il discorso non stà in piedi, dato che non ho accennato minimamente al sentimento , all'emozione, alla partecipazione affettiva, a cio' che dovrebbe rendere l'uomo diverso dalle bestie.
Ma dato che si parla di mercato e non di morale, lascio per un attimo da parte gli aspetti aulici del genere umano .
Ripredendo il concetto ci chiediamo se consideriamo facile il sesso avuto in maniera veloce e intendiamo dare una parvenza di serietà il sesso goduto solo dopo un tempo piu' o meno lungo,
diamo una patente di serietà in base al tempo di acquisizione?
Qualcuno avrà già strabuzzato gli occhi , ma se dobbiamo esser onesti fino in fondo,
diciamo che il sesso è l'obiettivo di tutti , ben pensanti e in malafede, possiamo anche fare gli struzzi ma il mondo gira attorno a questo tema che lo si voglia o no .
Quindi cosa indichiamo con sesso facile o a buon mercato?
Se la donna è facile, cosa dire dell'uomo che la cerca?
Si dirà : l'uomo ci stà sempre subito!!!! Non esiste uomo che non voglia il sesso subito.
Ma anche questo è un modo di dire...solo per nascondere l'essenza dello scambio che avviene comunemente e molto diffusamente : cerco sesso per il sesso!
E qui partono gli strali che dicono e l' Amore, quello con la A maiuscola???
E la stima, la fiducia, il fascino della persona che si ama?
Saranno pure vere queste osservazioni ma torna in noi sempre questo archetipo della donna facile , e dell'uomo cacciatore.
Il famoso cacciatore che riempie il carniere di prede.
Solo che un tempo tale caccia aveva sul serio una ragion d'esser per la conservazione della specie, ...era un obbligo per la sopravvivenza, ora invece si "caccia" per gusto....!
O meglio ci si pavoneggia nel descriversi cacciatore , e come per i viaggi di esplorazione che oramai si comprano in agenzia con il tutto organizzato, anche in questo caso si cercano donne facili per consolidare il proprio esser cacciatore, dato che al giorno d'oggi ,in questo tipo di caccia si rifugge dal cacciare prede ambite....troppo lavoro...troppo sacrificio!!!
Donne facili e uomini mediocri.
questo è il concetto prevalente.
Ed emerge il pensiero antico dell' Uomo e Donna che si desiderano l'un l'altro, è l'unico ricordo ancora esistente della vera natura umana.

Concludiamo il discorso economico sul valore del sesso a buon mercato o del sesso dopo lunga trattativa, da cosa è dato questo valore?????

Considerato questo prodotto , allora che valore dare a chi si concede subito e a chi si concede dopo tanto tempo ?????
Come in ogni buon mercato ,non dobbiamo dimenticare anche di considerare l'affidabilità del prodotto, e in questo caso la cosa si complica , dato che chi mi assicura quale sia il piu' affidabile?
Sarebbe bello scoprire che chi si concede dopo estenuante trattativa , non è per niente il piu' affidabile.
Quindi in questo mercato Voi cosa comprereste ? quello facile (a breve trattativa) o quello serio (trattativa prolungata) secondo i canoni proposti?

Se siete per quello facile vuol dire che siete sul prodotto , badate alla natura del bene,e soprattutto avete bene in mente l'esigenza da soddisfare,minima spesa, con massimo beneficio, anche se il prodotto potrebbe non essere di alto livello.
Se invece siete per il serio, vuol dire che è stato posposto il prodotto al valore aggiunto, avete cioè scelto la morale, e non il prodotto in se, massima spesa e prodotto acquisito non sempre il migliore, avete optato per una forma di garanzia.

Questo potrebbe far capire cosa sia in un economia di mercato il prodotto e il suo valore aggiunto, e quindi , in fin dei conti, cosa noi compriamo o siamo convinti di comprare.

Addendum: da “L’occhio sopra la piramide”, 1979

Si ritiene che entro qualche decennio il mondo sarà dominato da un numero ristretto di multinazionali che regoleranno il mercato dei prodotti dì consumo; a questa concentrazione corrisponderà la concentrazione bancaria; e gli insiemi economici, al di sopra delle divisioni dei blocchi premeranno verso l'unità mondiale agevolata dagli scambi culturali.

Direi che è una previsione azzeccata !!!


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