domenica 25 novembre 2007
Chi ha paura del Dalai Lama
Chi ha paura del Dalai Lama?
Mi pongo questa domanda pensano ai migliai di manifestanti della marcia della pace, della marcia di Assisi. Mi pongo questa domanda pensando all'onda di indignazione dopo l'eccidio dei monaci in Birmania.
Tutto il mondo politico, e in particolare la sinistra, da sempre alfiere della pace, a spron battuto cavalca il tema della pace e del pacifismo, e ora , ora che il Dalai Lama si propone di far visita nel nostro paese, è una corsa al defilarsi!!!!!
Chi ha paura del Dalai Lama?
Dove sono i megafoni e le grida di "abbasso tutte le guerre" , "contro tutti gli eccidi", dove sono le migliaia di voci ora che il Dalai Lama è presso di Noi e tenta inutilmente di farsi ricevere?
Dov'è quella sinistra che per tanto tempo ci ha assillato col problema morale di aver inviato truppe all'estero, seppur sotto l'egida dell' ONU , e in missione di pace?
Dove sono lorSignori che di tanta eloquenza si fan scudo ?
Perchè il Dalai Lama viene visto come un untore portatore di peste per cui da evitare????
Il sospetto che , al solito, innominabili interessi la facciano da padrone, è lecito, anche alla luce di un governo di sinistra , e che dovrebbe difendere i dirittti delle minoranze.
Ma la casta in questo caso è unitaria, ben al di là degli intenti, e i soldi e il profitto sono l'unica vera politica da perseguire. Non esistono piu' , se non per manifesti elettorali, questioni di principio, di morale.
Tenersi buona la Cina e i suoi mercati, cui confindustria, con tutti i nostri imprenditori, mira con malcelato sorriso è un obiettivo molto piu' pressante (anche per l'odierna sinistra), che ricevere il Dalai Lama annunziatore di pace.
Al momento della verità si scopre che non esiste destra o sinistra, ma esiste solo il potere economico, che come rullo compressore schiaccia onorabilità e giustizia.
Naturalmente non viene dato risalto che l'odiata America, in questo caso ci ha dato una lezione di stile e rispetto, avendo non solo ricevuto con onore il Dalai Lama ma inoltre, il Congresso Usa ha conferito al leader buddista la medaglia d’oro, maggiore riconoscimento civile statunitense.
Noi , popolo di alta levatura morale, preferiamo la Cina e la sua potenza economica , a un Dalai Lama vestito solo della sua tunica, e che per di piu' non è qui per comprare alcunchè se non l'ascolto alle sue parole.
Chi ha paura del Dalai Lama???
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