Italica gente
Spiace pensare che il dibattito attuale sia sempre e solo "il grande Silvio si" , "il grande Silvio no". Quando invece la partita è ben piu' ampia, e nessuno che abbia sollevato il benchè minimo dubbio su questa perdita di sovranità, e sullo scempio che viene effettuato del nostro paese. L'origine del male è alquanto antico e la manovra di accerchiamento ha origini antiche. Gli italiani, purtroppo , essendo storicamente e atavicamente pigri, sono stati dirottati e indottrinati su minuzie e su discorsi a latere, il vero problema viene sempre eluso. Il paese Italia è terra di conquista, e come al solito malvisto da ogni altro popolo di questo versante occidentale , per le sue guasconate, e - diciamolo - per quella propensione al sapersi godere la vita che sempre ha suscitato sorrisetti, e i sorrisi non sono solo quelli delle conferenze europee. Nessuna voce si è alzata quando si decise la moneta comune europea, gli scettici furono additati come "out" non moderni, la nuova europa fu spacciata come una sorta di Stati Uniti d'Europa, che di unito non hanno niente. In seguito il "trattato di Lisbona" è stato firmato nel silenzio generale delle popolazioni, tenute volutamente all'oscuro non tanto dei principi, ma delle conseguenze che tale firma avrebbe comportato. Non ultimo il buon Silvio con le sue uscite bislacche, offre il fianco , a sviare discorsi, dibattiti, conferenze e linee politiche dai veri problemi del sistema Europa/Euro. Nessuno alza la voce verso quel grande paese a stelle e strisce (Obama ricordate quanto osannato ai tempi dell'elezione ? ), e che vogliamo dirlo chiaramente, paese che è stato la causa e la fonte di questa crisi globale tempestosa. Nessuno osa alzare un dito ...vogliamo dire da dove nasce tutto questo caos ?
Cosa dire dinanzi ai nuovi Lanzichenecchi d'oltralpe ? quali avvoltoi stanno per completare la loro opera e appropriarsi definitivamente dell'italica gente, delle italiche aziende, dell'italico risparmio. E il quadro è completo. Complice di tutto questo, i nostri finanzieri di assalto , pronti a spartirsi le poche ossa, infischiandosene del destino generale, l'osannata sinistra, assente, divisa, inconsistente, la stessa sinistra che trova unità solo per dire "abbasso Silvio" ma che non porta alternativa, non indica rimedi, e soprattutto tace di fronte a questa europa che altro non è che una nuova era coloniale, di cui ahimè , noi rappresentiamo la colonia pù ambita. E complice in toto l'italica gente, che di acculturarsi non ne vuole sapere, perchè di mettersi sotto e prendersi le proprie responsabilità proprio non c'è verso, molto meglio delegare delegare e delegare e lavarsene le mani . Ma sul serio si vuol pensare che la Spagna , che prima era il paese piu' in crisi, sol perchè ha indetto elezioni , è diventata di colpo più affidabile dell'Italia ? Sul serio si pensa che il paese Iberico abbia più potenzialità dell'italico stivale ?....Sfugge sempre il disegno generale, nessun filosofo, politico, o semplice pensatore ha la coscienza di indicare quale vera partita si stia giocando. Noi italica gente , lo si sa bene, amiamo accapigliarci su Silvio no Silvio si, su Iuve, Inter Milan, e ci basta sentirci come dire partecipi della scena degli avvenimenti. E invece ci fanno tutti recitare a soggetto un copione ben scritto e molto ben posto. Ci sono sorrisi è vero, anzi direi grasse risate, ma non sono quelle che stiamo indicando....!!!
Il vero delitto al solito è contro le generazioni più giovani, che in più dato il livello culturale degli anziani, di certo non brillano per acume intellettivo .