giovedì 31 luglio 2008

Trattato di Lisbona, l'Italia ratifica

Trattato di Lisbona, l'Italia ratifica
la Camera approva all'unanimità


E così, mentre noi tutti siamo oramai proiettati col pensiero e nei fatti su amene spiagge a spendere i nostri pochissimi spiccioli , sotto il naso di noi ignari cittadini , alla Camera passa con voto unanime e con plausi di Presidente della Repubblica, con entusiasmo del Presidente della camera, e di tanti altri che si lanciano in affermazioni quali: "bell'esempio che l'Italia dà al resto d'Europa", la ratifica del trattato di Lisbona.
Toni che definire trionfalistici è dir poco.
Ma quando la casta plaude, oramai è risaputo, che il popolo ci va di mezzo, se pochi ridono e gioiscono è matematico che i molti dovranno piangere. Il subdolo stà nel fatto che nessuno ne parla di questa approvazione, nè tantomeno di COSA sia stato approvato . Il trattato di Lisbona, qualcuno sà cosa sia? qualcuno conosce a memoria gli articoli in esso contenuti ? E' tutto qui il problema, se invece che fraudolentamente e segretamente (quasi!!!) fosse stata data la dovuta informazione pensate che tutto sarebbe filato così liscio per la casta decisionale dei nostri (pagati e ossequiati) dipendenti????
Questo Trattato modifica e sostituisce il Trattato dell’Unione europea (1992), noto come Maastricht, e il Trattato istitutivo della comunità europea (1957).
Detta così sembrerebbe una qualunque trattato di articoli comuni per tutti i paesi appartenenti alla Comunità europea.

Basterebbero tre soli punti per metterci la pulce nell'orecchio e attirare la nostra attenzione su cosa ci stanno calando dall'alto :

Aumenteranno i poteri straordinari della Commissione dell’Unione Europea in quasi tutti gli aspetti della vita dei cittadini (politica economica e difesa), privando il nostro Paese della propria sovranità e vanificando in questo senso la Costituzione italiana, a partire dall’Articolo 1 che recita “la sovranità appartiene al popolo”.

La politica di difesa del Trattato prevede, oltre alle missioni di pace, anche missioni offensive, che violano l’Art. 11 della Costituzione. Attraverso il potenziamento delle forze militari messe a disposizione dell'Unione Europea.


In politica economica si parla di una vera e propria “dittatura dell’Unione e della Banca Centrale Europea”. Grazie al Trattato di Lisbona, infatti, i burocrati dell’Unione Europea avranno pieno titolo a bocciare qualunque misura decisa dal nostro governo, e dagli altri governi europei, per difendere la propria economia, l’occupazione, i redditi, l’industria e l’agricoltura, ed intervenire sui prezzi.
Naturalmente cio' non vale
per Danimarca ed Inghilterra , che possono continuare a stampare le loro monete nazionali. Ma partecipando agli utili della BCE che di fatto è un istituto privato (che lucra sugli euro prestati agli stati sovrani ) dato che l’Inghilterra rimane comunque proprietaria del 15,98% e la Danimarca del 1,72% della Banca Centrale Europea

Ora considerando questi semplici punti già viene qualche pensierino nella testa, ma poi quando si legge che con ambiguità il trattato non cita direttamente la pena di morte ma rimanda alla “carta dei diritti fondamentali” che nel suo articolo 2, prevede la pena di morte per reprimere “UNA SOMMOSSA O UN’INSURREZIONE”. Nessun esempio è citato per definire il concetto di “sommossa o insurrezione”. Ma se il popolo insorge… qualche buon motivo deve pur averlo… però si espone ad un assassinio legalizzato!, si veda a tal propositoi l mio post sulle operazioni che prendono il nome di "URBAN OPERATIONS" : Rapporto-Urban-Operations .

Ora ci si chiede se bene ha fatto l'Irlanda a sottoporre a referendum questa approvazione , col risultato che i cittadini irlandesi han bocciato alla grande tale trattato.
Possibile che solo L'Irlanda sia una vera Democrazia?







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