mercoledì 26 marzo 2008

Ciao Tibet

Siamo tutti per il Tibet, e siamo tutti partecipi di cio' che succede laggiu', nonostante i meccanismi di censura messi in atto dal potente paese orientale.
Ma il coro strombazzante di trombete e ochette petulanti stride un po' con il silenzio di altri tempi quando sul serio occorreva urlare il proprio disprezzo.
Dove erano tutti gli urlanti di oggi quando le grosse imprese commerciali occidentali stringevano accordi decennali e secolari con aziende di quel paese orientale che poco hanno e sanno di diritto civile ? Dove sono quelle orde urlanti e indignate quando nei nostri ricchi (ancor per poco!!!) supermercati facciam man bassa di prodotti cinesi???
E dove sono quelle masse protestanti , quando vinciamo l'appalto per la fornitura di apparati per le tanto pubblicizzate olimpiadi che si svolgeranno in un paese che di diritto civile deve ancora apprendere parecchio???? e di piu' dove erano tutti gli indignati di oggi quando il Dalai Lama è giunto in Italia ed è solo stato accolto dal capopopolo Beppe Grillo ????
La domanda è dove erano tutti quando era il vero tempo delle proteste???

Ciao Tibet.


1 commento:

Anonimo ha detto...

Concordo con quanto dici, ma credo che il Tibet ha bisogno di tutti noi!!!...nessuno escluso...ha bisogno del mondo!!! Non possiamo tacere, dobbiamo parlare e diffondere l'informazione della colonizzazione in atto e cercare di fermare il genocidio culturale del popolo Tibetano!!!

Consiglio di visitare questo sito:http://www.dossiertibet.it/