Stiamo pagando cosa ?
Non facciamoci prendere in giro , in questo periodo di grandi temi finanziari e di decisioni cruciali.
Tutti , o quasi tutti , parlano dello scampato pericolo, dell'uscita dal tunnel e della prossima imminente ripresa.
Ripresa di cosa ? Ripresa in che senso, mi domando ?
Ma come si fa a dimenticarsi , in tutti questi discorsi di grandi intenzioni, dei puri e semplici dati , che raccontano tutta un altra stroia ?
Possibile che grandissimi pensatori, insigni filosofi , e magnifici esperti parlino solo con astruse formule per descrivere alchimie funanboliche che dovrebbero permetterci di traguardare un futuro diciamo tranquillo.
Tutti parlano di possibile ripresa, di rinascita , di ricrescita, di ripartenza di un motore fermo, di una risalita della china, e di pareggi di bilanci per decreto e di utili via via sempre più positivi che possano permettere a tutti, ma proprio tutti noi di tirare un sospiro di sollievo.
Ma possibile che siamo 60 milioni di addormentati , di sonnacchiosi peones, che si illudono che al momento del risveglio troveremo prati fioriti e boschi sempreverdi ?
Ci siamo dimenticati che mentre abbiamo passato gli ultimi mesi a far scendere il famoso e benedetto simbolo del nuovo millennio "lo Spread" subendo tartassamenti fiscali fino all'inverosimile, la famosa spesa comune che tutti noi sopportiamo è aumentata fino a soglie incommensurabili ?
Siamo con lo Spread a quota 275 ma siamo anche con un debito pubblico che a fine gennaio è schizzato in alto di 37,9 miliardi di euro in più rispetto a gennaio dello scorso anno , arrivando alla fantastica cifra di 1.935,8 miliardi di euro. (dicasi millenovecentotrentacinquevirgolaotto).
Ma quale manovra o artificio potrà mai riuscire a calmeriare tale debito sovrano e ad estinguerlo se il nostro Prodotto Interno Lordo non è neanche sufficiente a saldare gli interessi annuali di tale fantastico debito ?
Ma perchè nessun professore spiega, che non è sufficiente pagare gli interessi, occorre in qualche modo rinfondere quanto dovuto .altrimenti questo ammontare non può che accrescersi nel corso degli anni.
Ma quale gestione finanziaria puo' riuscire a saldare qualcosa che pende sul groppone, senza avere entrate adeguate ?
Vogliono farci intendere , che gli interessi sono scesi (il famoso Spread) e quindi siamo a posto, ma nessuno dice che in ogni caso occorre pagare, non è che "la rata" sia sparita, si è solo abbassata la quota riservata agli interessi, ma il resto è rimasto del tutto invariato, anzi è aumentato, ed in modo considerevole.
Non sono certo un esperto , ma sono consapevole che se ti devo 100 e 10 di interessi , non mi basta accordarmi per far si che quella quota di 10 generi un interesse inferiore, dovrebbe interessarmi accordarmi sul modo di come rinfondere i famosi 100 + i 10 e + la quota che gli stessi 10 genera.
Invece ci vendono il fatto che possiamo guardare con tranquillità e fiducia al futuro. Siamo fuori dal tunnell.
Poi se approfondiamo meglio , andiamo a scoprire che il salasso che abbiamo subito viene anche "usato" per risolvere contratti aperti non si sa bene da chi e per quali motivi , contratti che ancor di più affossano la nostra scarna finanza. I famosi derivati, la palla magica della finanza creativa , che permette sulla carta di fare tutti ricchi e nessun povero. Tutti allegri e contenti sul carro del vincitore.
Derivati, l’Italia chiude i conti con Morgan Stanley
Abbiamo usato 3,4 miliardi di dollari per saldare a Morgan Stanley chiudere i conti legati all’esistenza delle posizioni (in perdita) sui derivati contratti negli anni ’90.!!!!
3,4 miliardi di dollari è l'importo pari alla metà dell'introito dovuto al recente aumento dell' IVA.
Per cui la domanda è cosa stiamo pagando ?
Ci dicono che i sacrifici sono necessari per risolvere lo stato della nostra economia, e invece dobbiamo svenarci per pagare "contratti" emessi e venduti da istituti bancari che sono essi stessi fonte di questo stato di cose.
Ma perchè non si comincia a far pagare anche coloro che sono causa del male ?
L'america sarà pure un grande paese, un faro dell'intera umanità, come molti gridano il simbolo del paese libero a livello mondiale, ma indubbiamente è la terra in cui risiedono anche molte istituzioni che ci tengono per le palle, e ci succhiano il sangue. istituti che sembrano intoccabili per quante nefandezze facciano.
Secondo me ci prendono in giro.