
27 marzo 2009
Celebriamo in tutta italia la nascita del nuovo movimento politico che ha come obiettivo quello di arrivare al 51% dei consensi degli elettori italiani.
In ogni caso in questi giorni siamo sottoposti alla sfilza di servizi, interviste, linee dirette per la celebrazione della nascita di questo polo di destra .
Occorre però notare un piccolo aspetto , di non trascurabile importanza.
Assieme all'analogo movimento di sinistra ( PD docet!) anche questo grosso movimento di destra celebra oggi la sua morte.
Mentre il movimento culturale, economico politico dell'intero paese si affanna ad osannare plebiscitariamente il Silvio nazionale (piu' che il movimento politico in sè) , nessuno nota l'età di quello che è il padre padrone assoluto di questo PdL.
Possiamo fare finta di non vedere l'enorme baratro che esiste dietro questo personaggio, possiamo fare finta di non notare il vuoto assoluto di persone di iniziativa che sono alle spalle di questo istrione, ma la realtà ineluttabile rimane ed è quella che dietro Silvio esiste solo il buio.
Per cui oggi festeggiamo la nascita e la morte di questo partito , destinato a perire nell'arco di un breve periodo (se stimato su larga scala).
L'ultra settantenne potrà dirigere e governare per un decennio , probabilmente , non di più, per cui senza un adeguato e corroborante successore di cui non si nota traccia , tutto il movimento è destinato a sgonfiarsi così come è nato.
Ora ragionaniamo dal punto di vista dei nostri bimbi, che oggi hanno , diciamo, 5 o 8 anni.
cosa sono 10 anni nell'arco della loro vita ?
Un niente, un alito di vento ininfluente.
I nostri figli tra 10 anni non avranno neanche l'età per votare , cosa vuoi che subiscano l'influenza di un vetusto , per quanto scaltro a livello mediatico ?
Il PdL si scioglierà in questo arco di tempo , c'è da dire che analogamente la sinistra che non gode di migliore salute, scomparirà ben prima.
Piuttosto sono le conseguenze indotte che ricadranno sui nostri beneamati figliuoli . E purtroppo questo è il problema serio , di cui nessuno parla.
Purtroppo scelte che facciamo / subiamo oggi , ricadranno unicamente su di loro . E di questo noi dovremmo sopportare il peso a livello di coscienza.
Ma il discorso dei danni "collaterali" è troppo lungo per questo post.
Il dato rilevante è che oggi inizia quella che è la parabola discendente di questo ( che ci piaccia o no ) è il piu' grande movimento politico italiano.
Rimane il fatto che i personaggi che oggi sul palco alzano le mani al cielo cantando a squarciagola , ben presto verranno alle mani , non piu' cantando ma lanciando strali.
Una cosa che i saggi hanno in piu' rispetto a tali personaggi è il tempo, il tempo che inesorabile scorre e segna i passaggi. Coloro che hanno fretta e fanno finta di esser eterni son destinati a scomparire, la saggezza , al contrario , rimane, ma è anche noto che la saggezza è di pochi.