venerdì 7 febbraio 2014

Sochi Olimpiadi Invernali e l'ipocrisia mondiale


Ipocrisia

Oggi  si aprono i giochi olimpici invernali a Sochi , ed è diventato un tag e un appello continuo  il boicottaggio della manifestazione per condannare e protestare contro la russia per il mancato rispetto dei diritti civili dei gay e delle minoranze in genere. Purtroppo al solito in questo mondo moderno sfugge sempre la profondità delle questioni , tutto viene  trattato solo come manifesto elettorale  più o meno esplicito, come crociata contro il male assoluto .
Certamente  in quei luoghi i diritti dei gay sono calpestati , e le minoranze quasi mai hanno avuto agio ad esporsi, degno segnalarlo , ma è alquanto ridicolo esortare le masse a non seguire i giochi in TV, o plaudere alle autorità che si sono rifiutare di presenziare le cerimonie di inaugurazione. Quanta ipocrisia in questi atteggiamenti , in questi proclami , in questi appelli . 
Verrebbe da chiedersi , perchè in sede di Comitato Olimpico Internazione già al tempo della candidatura della città russa come sede dei giochi, nessuno ha posto il veto o  ha segnalato l'affare dei diritti civili non rispettati ?  Perchè si è assegnata a quella città e quindi a quella nazione la sede dei giochi ?
Le autorità assenti alla cerimonia inaugurale , e che con grande gaudio hanno sottolineato la loro non presenza , certamente a mio giudizio,   non possano di certo fregiarsi di rappresentare   nazioni  di specchiata moralità.
Suvvia, che dire dell'assenza della tedesca Merkel ? Certamente nessuno puo' negare che il  popolo tedesco  si è macchiato di  grandi crimini, il che dovrebbe indurci a evitare a vita perfino  di comprare conclamati marchi tedeschi  AUDI o BMW o utensileria BOSCH. Per non dimenticarci che la stessa specchiata germania, sol  calpestando i diritti e gli appelli  degli altri paesi europei oramai al lumicino ,  è riuscita a emergere e rifarsi dal baratro in cui la guerra l'aveva affossata, sfuttando a proprio vantaggio ( e qui il merito) l'unione monetaria europea.  E ancora,  che dire della civilissima inghilterra - anche lei assente - la cui City of London  è sede di  traffici e operazioni finanziarie mondiali  che dei diritti umani se ne fanno  un baffo lungo dalle alpi al mare. Sempre tacendo dell'epoca coloniale , in cui , sempre i civilissimi inglesi hanno  sfruttato fino al lumicino risorse di popoli ben miseri .
Vogliamo poi parlare dell'assenza dei rappresentanti Americani  ?  Ah gli americani!!! , paladini della giustizia, e della democrazia mondiale . Evitano la cerimonia e diffondono  allarmismi per dentifrici esplodenti  in ogni aereo in volo verso la russia. Gli stessi americani capaci , unica nazione al mondo , di bombardare con armi atomiche e per ben due volte una nazione che già di fatto era in rotta di collo , appena qualche lustro fa. 
Per questo c'è tanta ipocrisia nell'additare il colpevole di turno  , ora è il turno della russia .
E poi dimentichiamo che  in tasca di tutti noi , nelle case di tutti noi , e perfino addosso tutti noi  , abbiamo tanti di quei  "MADE in CHINA" , opera di persone che sono calpestate non solo nell'onore, ma anche fisicamente.Certo a nessuno di noi interessa sapere da dove proviene l'ultimo gingillo elettronico , o l'ultimo maglione che abbiamo acquistato.
Certo in russia calpestano le minoranze, boicottiamoli , ma ricordiamoci di questo quando tornati a casa accendiamo il becco a gas della nostra beneamata cucina per riscaldarci la nostra strameritatissima cena .
Ipocriti fino in fondo lo siamo tutti . 
Per cui spegniamo pure la TV per boicattare i giochi e continuiamo pure a spostarci in AUDI o BMW , a pavoneggriarvi col vostro ultimo MADE  in CHINA , a portare avanti i vostri affari nella London City e fare un viaggio di piacere nella grande Mela, e poter dire con soddisfazione  "io non vedo i giochi per protesta a favore dei diritti dei Gay  capestati in russia".
Il male esiste solo a Sochi.

 

Nessun commento: