martedì 11 dicembre 2012

Le sensazioni di pelle

(foto di Garimar)

Viaggi

 Strano come si possa provare maggiore emozione quando siamo ciechi e magari anche sordi. Delegare al solo senso del tatto e dell'olfatto la percezione di quanto ci circonda ci induce sensazioni inaudite.
Si pensa subito all'eccitamento , alla morbosità di un incontro al buio, alla speranza di una serata al buio con una sconosciuta o sconosciuto . Tutto lecito quando si parla di emozione e di piu' direi di sensazioni. L'animale uomo è uno strano animale. Si puo' eccitare per una parola, per un gesto, per una visione, ma molto di piu' per una immaginazione. Perchè si scopre come il nostro corpo e in fondo il nostro cuore, riesca a riscaldarsi per cose del tutto immaginarie, per pensieri indotti in noi stessi, indipendentemente da chi ci sta di fronte.
Esperimento: poniamoci su una spiaggia deserta e osserviamo e sentiamo. Di sicuro ci emoziona, il mare piace a tutti (a parte poche eccezioni) , sentiamo l'odore, il rumore delle onde, perfino qualche gabbiano passante rasente, il vento, la sabbia sotto i piedi. Sensazioni che ci inducono emozione, visione che riempie il cuore e la mente. Tutto sublime, molto lindo e lucido come i nostri occhi. Poi chiudiamo tutto , chiudiamo gli occhi, solleviamo i piedi, estraniamoci dall'ambiente e ascoltiamo solamente e odoriamo, sentiamo l'aria sulla nostra pelle. Facciamoci trasportare dalla nostra mente, abbandoniamoci a questi due unici sensi e vediamo che un immagine si forma nella nostra mente. Intraprenderemo un viaggio molto piu' profondo , e rilasciando ancor di piu' la mente, attraverseremo il buco nero della percezione per tuffarci nell'abisso dell'emozione pura. Eppure siamo nello stesso luogo di prima, ma la sensazione è molto piu' profonda. La nostra immaginazione è il mezzo piu' potente per costruire la nostra vita. Immaginazione che trasforma la realtà. Un arma potentissima