lunedì 20 aprile 2009

Codex o non Codex

Codex Alimentarius

Il WTO (OMC) l'organizzazione mondiale del commercio è l'arbitro internazionale dello scambio delle merci, e si riferisce alle tabelle del Codex Alimentarius per autorizzare o meno l'importazione di un prodotto alimentare.

Detta così, parrebbe una buona cosa, avere una organizzazione internazionale che sorveglia lo scambio alimentare mondiale è una buona notizia, non siamo forse in una società dei controlli ?.
Se non chè dal 31 dicembre 2009, i 181 paesi membri non potrenno piu' opporsi all'importazione di alcun prodotto alimentare se previsto nelle tabelle del Codex.
Anche in questa maniera , in prima battutta parrebbe ancora una buona norma, anche se un certo prurito inizia a formicolarci lungo la schiena.
Difatti se spulciamo le carte e ci interessiamo alla "nuova" politica americana foraggiata dal neo eletto Barack Obama (speranza dell'umanità) , notiamo come uno dei primi provvedimenti sia stato creare un Gruppo di Lavoro per l’Igiene Alimentare” (Food Safety Working Group)" la cui direzione viene affidata ad un certo Michael Taylor, un avvocato della Monsanto! (vedi Maurizio Blondet "Tutto il potere alla Monsanto").
A capo di un ente che dovrebbe salvaguardare la salute alimentare mondiale , viene posto in palese conflitto di interesse , qualcuno che lavora per la piu' grande ditta mondiale di sementi geneticamente modificati : la Monsanto.
Ma volendo esser piu' curiosi , analizzando le pagine del sito del Codex si scopre come , ad esempio, non solo l' Aspartime non viene eliminato, ma viene addirittura autorizzato con una % di presenza innalzata in alcuni alimenti (come ad esempio):

Chewing gum” permesso fino a 10.000 mg/Kg.

Si veda l'interessantissima tabella del Codex : GSFA Provisions for Aspartame

oppure ancora

"Concentrates for fruit nectar" permesso fino a 600 mg/Kg

Ma non contenti, e se siamo ancora piu' curiosi, possiamo guardare come per questa categoria di alimenti (sempre come esempio) "Concentrates for fruit nectar" siano permessi BENZOATES fino a 1,000 mg/Kg. (anzi è specificato : "Benzoates and sorbates, singly or in combination").

Non c'è che dire siamo in buone mani, e sopratutto incoscienti di cio' che ci accade intorno. Naturalmente portati a comprare oramai solo biotech, dormendo sonni tranquilli che siamo ecologicamente puliti.

Il Codex è costituito da una serie di comitati , trasversali e verticali , un elenco di tali comitati è il seguente :

- Comitato dei Grassi e Oli, con sede in Inghilterra;
- Comitato del Pesce e prodotti ittici, con sede in Norvegia;
- Comitato del Latte e Prodotti lattei (presso la FAO /WHO), con sede in Nuova Zelanda;
- Comitato della Frutta Fresca e Verdura, con sede in Messico;
- Comitato del Cacao e prodotti a base di cioccolata, con sede in Svizzera;
- Comitato dello Zucchero, con sede in Inghilterra;
- Comitato della Frutta e Verdura trasformate, con sede in USA;
- Comitato delle Proteine Vegetali, con sede in Canada;
- Comitato dei Cereali e Legumi, con sede in USA;
- Comitato dei Prodotti di Carne e Pollo, con sede in Danimarca;
- Comitato delle Zuppe e Brodi, con sede in Svizzera;
- Comitato per l’Igiene della Carne, con sede in Nuova Zelanda;
- Comitato sulle Acque Minerali naturali, con sede in Svizzera.


Da notare la corrispondenza dell' alimento di interesse e il paese sede. Nulla è fatto per caso.

Fonti : Marcello Pamio "Il vero volto del Codex Alimentarius"


Codex o non Codex ......

2 commenti:

Anonimo ha detto...

La ringrazio per intiresnuyu iformatsiyu

Anonimo ha detto...

necessita di verificare:)