mercoledì 4 febbraio 2009

Da Paolo Barnard : la Palestina

Da Paolo Barnard :

Uno strumento per la Palestina: facile, pronto, usatelo.

Ho già scritto, da anni, che:

Solo quando l'opinione pubblica occidentale saprà cosa è accaduto in Palestina dal 1897 al 1951, capirà di chi è il grande torto nel conflitto - capirà che il Grande Terrorismo è israeliano, e che il terrorismo palestinese è REAZIONE a decenni di orrori sionisti - capirà che i palestinesi hanno RAGIONE, e che la loro reazione di violenza è oggi solo esasperazione convulsa per tanta indicibile ingiustizia. E l'opinione pubblica occidentale a quel punto fermerà il conflitto.

Ma all'opinione pubblica occidentale nessuno mai racconta cosa è accaduto in Palestina dal 1897 al 1951. Dobbiamo farlo noi, voi. Come?

Ascoltate il mio racconto in sette parti su Youtube , dal titolo 'Palestina: capire il torto' (http://it.youtube.com/watch?v=5NBZjjj2Kh4). E DIVULGATELO, con ogni mezzo, anche solo fornendo il link. Fatelo però con le persone comuni, più che potete, con il popolo del TG1, del TG4, per intenderci. Sarà l'inizio della salvezza della Palestina, perché

"... oggi la gente non tollera più la barbarie, e la Storia ci dimostra che quando la scopre si attiva per porle fine"
Noam Chomsky

4 commenti:

Pandora ha detto...

Ciao Nartek!

Il "nascondersi". Dietro un sms oppure dietro una maschera di un'altra persona... come un avatar.

Strumenti diversi per un medesimo risultato.

Ieri come oggi. Esattamente. Non è la tecnologia che è sbagliata in sè, ma lo sono le persone che non riescono più a dialogare tra di loro...

Aimè...

Davvero belli i tuoi "pensieri".
A presto.
P.

garimar ha detto...

Ciao Pandora...

la condivisione ...dei ..pensieri...per tutti noi!

Pandora ha detto...

Rispondo con le mie parole se permetti anche sul tuo blog. Perchè questi pensieri mi fanno riflettere.. Solidarietà... Empatia... nessuno sa più cosa vuol dire immedesimazione... Condivisione di pensieri e sofferenza.

garimar ha detto...

c'è sempre una speranza...sempre un credo in qualcosa di vero che c'è nell'umanità: il nostro compito....scoprirlo e portarlo alla luce....questo è il fine della vita