domenica 21 settembre 2008

Subire la realtà : 20 settembre 2008


La bestia uomo
Ho scritto vari post su malattie del nostro tempo, indotte dai nostri comportamenti. Probabilmente il concetto che è passato (forse) è solo quello delle cattive abitudini, sia di cibi ingeriti , che di tipologia di vita impostata più che altro sulla sedentarietà. In verità ciò che dovrebbe essere capito da noi tutti non è tanto questo aspetto, quanto il fatto che i nostri atteggiamenti lavorativi (nel senso dell'effettuare un lavoro) molto spesso e sempre piu' spesso, sono indirizzati solo ed esclusivamente al "profitto" , profitto ad ogni costo, a scapito di morale, coscienza, filosofia etica e solidarietà. Si fa un gran parlare di temi quali l'etica, la coscienza di tutti noi che dovrebbe sorvegliare a livello della nostra anima i nostri comportamenti. Si dirà che lavori come l'impiegato postale, o il manutentore dei cartelli stradali, o l'addetto alla portineria (solo per fare degli esempi), poco hanno a che fare con le conseguenze di lavori effettuati senza morale.
Non ne sono sicuro, oramai credo che il "sistema" sia impregnato di comportamenti che causa di forza maggiore, devono essere fraudolenti. Se si vuole sopravvivere, l'unica maniera è "imbrogliare" , "fregare" , "tacere", "allinearsi", "chinare il capo".
Oramai , ed è evidente a chi spreca qualche minuto per informarsi, che la società dell'uomo moderno "puzza di marcio" in ogni settore della vita umana. Le conseguenze quali sono ?
Le conseguenze , lasciando perdere quelle spirituali e sociali politico finanziare (evidentissime), sono, soprattutto, anche salutari. In ultima analisi "frodiamo" la salute di tutti noi, nessuno escluso, compresi quei soggetti che hanno le mani in pasta, ma detto tra noi, nessuno di noi è completamente esente da responsabilità.
In altri scenari è come se l'uomo mangiasse se stesso. Se da un lato innalza il suo livello cognitivo, dall'altro, si ciba di se stesso , della sua stessa carne, del suo sangue, come se a livello subcosciente , ci si volesse punire della nostra amoralità.
Oramai ogni giorno si apprende di cibi avariati venduti come freschi, di truffe perpretate ai danni della salute , di imbrogli societari costruiti sulla buona fede (ignorante) dei consumatori.
Da poco è passata la notizia dello scandalo del formaggio (e come si nota nessuno più ne parla, nessun servizio giornalistico ne ha approfondito gli aspetti), allo stesso tempo è scomparsa la notizia dei controlli di emissioni dei fumi che hanno rilevato valori di oltre il 400% superiori alla norma, fino ad arrivare all'odierno ennesimo ritrovamento di deposito di cibi scaduti e mal conservati destinati alla grande distribuzione e venduti come garantiti.
Alimenti Scaduti e invasi da parassiti (ed escrementi di topo)
L'ultimo della serie , ma non ultimo; considerando il fatto che siamo alle prese con degli Icesberg , ne vediamo e scopriamo solo la cima, ma il grosso è nascosto al di sotto del livello zero. Quante truffe vengono effettuate senza che se ne abbia notizia e senza che vengano scoperte? Quante truffe sono scoperte e non portano nessuna conseguenza ai responsabili? E quante truffe vengono allo scoperto senza che nessuno di noi alzi un sopracciglio ? Avete visto qualche protesta? qualche corteo? qualche sommovimento? E anche quando qualche corteo si forma, oramai si vede lontano un miglio che è "indotto" da ragioni di retrobanco, tutte le proteste sono indirizzate, noi come UOMINI singoli non siamo più niente, abbiamo perso il senso della collettività, della società come rapporto tra esseri umani. Esseri umani!
Il discorso si può, come detto, allargare non solo al settore alimentare , va allargato ad ogni settore societario e comportamentale umano.
Oramai l'uomo come animale è un essere senza controllo, senza freni, senza limiti morali e senza anima. Si fa un gran parlare di religiosità in questi anni, del bisogno che ha l'anima di avere qualcosa in cui credere e credere in un "dopo", ma intanto in questo "presente" la stessa anima si dà ai più loschi affari , lordando le mani di marciume. Marciume in ogni settore, e il verbo "fottere" (e non in senso sessuale...purtroppo) ha preso il sopravvento al verbo "essere".
Tutti fottono, e tutti sono buoni cristiani, mussulmani,ebrei,buddisti, nessuno paga , e tutti ne escono indenni , pronti per altri fottimenti. Avevano ragione i latini "homo homini lupo" , ma anche loro ci son andati troppo leggeri , oramai siamo oltre siamo all'autodistruzione : ci cibiamo di noi stessi.
Non è detto che non sia una soluzione buona, del resto potremo concludere che il danno maggiore per il pianeta terra è proprio la presenza della bestia "uomo".

2 commenti:

progvolution ha detto...

Il ragionamento funziona, come negare che l'uomo sia il peggior fenomeno inquinante del Pianeta?
L'umanità è in preda a un continuo cupio dissolvi e siccome l'uomo è un animale dotato di una non comune capacità di raggiungere i risultati prefissati, come non pensare che questo desiderio di distruzione si avvererà?
Non posso non sposare un pensiero che parta da un'antropologia negativa, ci soffro terribilmente, ma non posso, per onestà intellettuale, non farlo. Da un lato sbandieriamo e aderiamo a creazioni spirituali e intellettuali che ci innalzano verso l'infinito, dall'altro giornalmente agiamo come un accozzaglia brulicante che striscia, tradisce e fotte il prossimo per "futili motivi".
Sfido chiunque a negarlo.
Sussurri obliqui

Anonimo ha detto...

Mia nonna era solita ripeterci 30 anni fa circa(più o meno negli anni di piombo!!), che la coscienza se n'era volata via e non si sapeva dove fosse finita, di certo l'uomo non l'aveva più!!
La mia riflessione è: c'è mai stata una coscienza nella storia dell'umanità?
Ogni epoca, ogni era ha mostrato un uomo sempre più bestia, per i latini era un 'lupus', ma ora è davvero un orco!!!