mercoledì 3 settembre 2008

interpretazione della realtà: 2008


Bicarbonato di sodio

Interpretare non vuol certo dire trovare la verità assoluta, ma piuttosto ampliare i propri orizzonti per avere una visone piu' ampia che magari ci indichi una strada diversa. Il libero arbitrio non è solo una questione di fede, è anche e soprattutto una questione di vita, sempre che ci vengano fornite tutte le informazioni in merito ad una qualunque qualsivoglia questione. Il problema dei tempi moderni è che l'interesse economico e di potere la fa da padrone, per cui  informazioni neutrali e complete sono impossibili da avere come una utopia: l'utopia dei tempi moderni.
Ogni tanto qualche notizia scappa, e capita che magari  "si venga a sapere" , non è un gran danno , dato che le menti sono sempre ottenebrate da pubblicità ossessiva, ma noi speriamo che una singola luce di candela possa rischiarare  quel metro di ambiente che è intorno a noi. Questo potrebbe essere sufficiente per avere ancora una speranza in questa umanità.
Orbene al di fuori della massiccia campagna Veronesi maniera, in merito al male del secolo (tumori e affini) , secondo la quale dobbiamo stare tranquilli , perchè non c'è nessun aumento dei casi e una diminuzione dei decessi per merito dell'unica cura riconosciuta dai protocolli medici (la chemioterapia) , si diceva, al di fuori del circuito ufficiale, si viene a sapere che :

alla 36ma Annual Cancer Convention – una kermesse di 4 giorni sulle cure alternative per il cancro, conclusasi ieri a Los Angeles – Tullio Simoncini ha presentato una serie di testimonianze precise e documentate che confermano la validità della sua teoria ad un pubblico composto sia di medici che di normali cittadini, venuti da ogni parte d’America per ascoltarlo.

Non sono certo uno specialista da poter indicare cosa sia giusto e cosa no, ma sono un libero pensatore,  che cerca di far girare le rotelle ....del cervelletto. 
L'idea di Simoncini  che l'alterazione genetica non sia la causa ma l'effetto della presenza di cellule tumorali nell'organismo , a me profano, non pare del tutto peregrina...nè assurda. A ben vedere le spiegazioni fornite e le interviste rilasciate paiono molto piu' comprensibili di tante relazioni altisonanti con termini incomprensibili non solo ai comuni mortali ma anche a dei medici scafati.

Il diritto di conoscere è un diritto sacrosanto, chiunque pone veti e impedimenti alla diffucione di una notizia dovrebbe esser scacciato in malo modo. In special modo se vengono taciute consapevolmente notizie in ambito medico , e soprattutto sulle cause /cure dei tumori.
Il diritto a "scegliersi" la cura è un diritto sacrosanto , come il diritto di esistere. Un diritto inalienabile, che spesso però per malcelati motivi ci viene tolto.
Che il "bicarbonato di sodio" possa avere o non avere un qualche effetto sulle cellule cancerose non è importante, ognuno puo' leggere le realzioni e credere o non credere, ma il fatto di non esser a conoscenza che anche un solo caso  abbia avuto successo in questi ambiti è un azione degna del peggio oscurantismo.

Le considerazioni sono appannaggio della coscienza di tutti noi.

1 commento:

Anonimo ha detto...

Peròòòòò....chi lo avrebbe mai detto????...grazie per l'interessante informazione e complimenti al dott. Simoncini!!!
Di sicuro un giorno la medicina ufficiale accetterà questa tesi, ma temo che per gli altissimi interessi in gioco da parte delle case farmaceutiche(e non solo!!!....dove li mettiamo i cari medici, che si fanno vacanze ai tropici sponsorizzate???) il ns. beneamato bicarbonato Solvey, che usiamo quotidianamente e acquistiamo al supermercato per 80 centesimi, cambierà nome e costerà una cifra spropositata, proprio come accade ora con i medicinali 'protocollati'.